unknown
2012-04-14 17:54:01 UTC
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Il Movimento 5 stelle è il terzo partito italiano
Venerdì, 13 aprile 2012 - 12:45:00
Tempo di grandi sconvolgimenti nel panorama politico italiano. Si accorciano le distanze tra i due principali partiti: solo uno 0,3 per cento separa il Pdl dal Pd. Ma la vera sorpresa è il boom dei grillini. Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo arriva al terzo posto, complice il calo della Lega, con un 7,2 per cento, staccando il Carroccio fermo al 7,1. E' questo il dato piú importante che emerge dall'ultimo sondaggio SWG. L'istituto di ricerca poi svela: un italiano su due o non intende recarsi alle urne o è indeciso.
http://affaritaliani.libero.it/politica/il-movimento-5-stelle-il-terzo-partito-italiano130412.html
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Cari Pirati,
l'essere umano non ha mai costruito o realizzato qualcosa senza prima averlo immaginato. Concediamoci allora un sogno: quello di un Partito Pirata al primo posto nelle preferenze degli italiani. Mi concedo di chiedervi del tempo per parlare di ciò, perché tale possibilità non è affatto remota. A patto che siate disposti a stravolgere ogni precedente pensiero inerente il vostro coinvolgimento politico.
Il sondaggio qui sopra parla chiaro: la maggior parte degli italiani non andrà a votare, compresi gli indecisi arriveranno al 50%. Ebbene è proprio questo cinquanta per cento che il Partito Pirata può al contrario entusiasmare offrendogli la visione di un Paese a democrazia realizzata, nel quale ogni impiego pubblico viene condiviso da chiunque abbia i necessari requisiti e sia desideroso di servirvi.
Proprio tra coloro che, partecipando nel Pubblico Impiego, avranno conosciuto l'organizzazione economico-socio-politica del Paese, potranno successivamente essere scelte le persone che ascenderanno al Governo. Invece di votare gente che non ha mai lavorato, si assegneranno dei punteggi a chi meglio e più s'impegna sul campo, nel settore pubblico, dando così prova di essere persona adatta a condurre una nazione.
Il 50% degli italiani, me compreso, non andrà a votare per una ragione precisa: perché ogni leader e manifesto politico, a fronte di qualche punto positivo, conterrà punti negativi che cancelleranno ogni beneficio. Al contrario s'innamoreranno del progetto di un Paese che non si ricopre più di alcuna bandiera politica ma in cui ogni cittadino può divenire parte attiva, concreta e perfino retribuita della Res Publica.
A voi, con tutta calma, la scelta: scimmiottare gli altri partiti, nella migliore delle ipotesi andando a traino del Partito Pirata tedesco che, così come s'è ora in breve tempo affermato, sarà poi soppiantato da altri, oppure fare il gran botto: regalando all'Italia un settore pubblico e sistema politico del tutto nuovi e funzionali, che saranno inevitabilmente presi ad ispirazione da ogni altro Paese al mondo.
Se c'è un tesoro che i Pirati d'oggi hanno da perseguire mi pare sia proprio questo.
Un caro, già affettuoso, saluto,
Hyper Linker
Il Movimento 5 stelle è il terzo partito italiano
Venerdì, 13 aprile 2012 - 12:45:00
Tempo di grandi sconvolgimenti nel panorama politico italiano. Si accorciano le distanze tra i due principali partiti: solo uno 0,3 per cento separa il Pdl dal Pd. Ma la vera sorpresa è il boom dei grillini. Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo arriva al terzo posto, complice il calo della Lega, con un 7,2 per cento, staccando il Carroccio fermo al 7,1. E' questo il dato piú importante che emerge dall'ultimo sondaggio SWG. L'istituto di ricerca poi svela: un italiano su due o non intende recarsi alle urne o è indeciso.
http://affaritaliani.libero.it/politica/il-movimento-5-stelle-il-terzo-partito-italiano130412.html
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Cari Pirati,
l'essere umano non ha mai costruito o realizzato qualcosa senza prima averlo immaginato. Concediamoci allora un sogno: quello di un Partito Pirata al primo posto nelle preferenze degli italiani. Mi concedo di chiedervi del tempo per parlare di ciò, perché tale possibilità non è affatto remota. A patto che siate disposti a stravolgere ogni precedente pensiero inerente il vostro coinvolgimento politico.
Il sondaggio qui sopra parla chiaro: la maggior parte degli italiani non andrà a votare, compresi gli indecisi arriveranno al 50%. Ebbene è proprio questo cinquanta per cento che il Partito Pirata può al contrario entusiasmare offrendogli la visione di un Paese a democrazia realizzata, nel quale ogni impiego pubblico viene condiviso da chiunque abbia i necessari requisiti e sia desideroso di servirvi.
Proprio tra coloro che, partecipando nel Pubblico Impiego, avranno conosciuto l'organizzazione economico-socio-politica del Paese, potranno successivamente essere scelte le persone che ascenderanno al Governo. Invece di votare gente che non ha mai lavorato, si assegneranno dei punteggi a chi meglio e più s'impegna sul campo, nel settore pubblico, dando così prova di essere persona adatta a condurre una nazione.
Il 50% degli italiani, me compreso, non andrà a votare per una ragione precisa: perché ogni leader e manifesto politico, a fronte di qualche punto positivo, conterrà punti negativi che cancelleranno ogni beneficio. Al contrario s'innamoreranno del progetto di un Paese che non si ricopre più di alcuna bandiera politica ma in cui ogni cittadino può divenire parte attiva, concreta e perfino retribuita della Res Publica.
A voi, con tutta calma, la scelta: scimmiottare gli altri partiti, nella migliore delle ipotesi andando a traino del Partito Pirata tedesco che, così come s'è ora in breve tempo affermato, sarà poi soppiantato da altri, oppure fare il gran botto: regalando all'Italia un settore pubblico e sistema politico del tutto nuovi e funzionali, che saranno inevitabilmente presi ad ispirazione da ogni altro Paese al mondo.
Se c'è un tesoro che i Pirati d'oggi hanno da perseguire mi pare sia proprio questo.
Un caro, già affettuoso, saluto,
Hyper Linker